Biografia

Daniele Bacci, ha iniziato a dipingere a soli 13 anni come autodidatta; dopo quattro cinque anni ha lasciato che il suo talento innato fosse guida-to da un professore dell'Accademia di Brera, Enrico Parrini Sormani. Ha conquistato molti riconoscimenti ottenendo un posto di riguardo nella pittura. Per citarne solo alcuni, tra i più prestigiosi,: il 1° Premio Città di Brera nel 1976, il 1° Premio "Campione d'Italia" nel 1976, il Caminetto d'Oro a Tirrenia per ben due volte dal 1980 al 1982, la Scure d'Oro di Pavia, il 1° Premio Città di Modena, due primi premi ed un Oscar nella città di Parma. La sua indole artistica, nel passare degli anni ha indossato varie forme, ingentilendo copertine di dischi di cantanti famosi quali i "Dik Dik", bottiglie di vino pregiato, libri di celebri scrittori, francobolli su incarico diretto del Ministero delle Poste, stendardi di quattro delle ex otto Contrade Perignanesi:  Casaccia, Spinelli e Pari. Da qualche anno ha riscoperto nelle sue opere lo stile tradizionale e post-macchiaiolo dei suoi inizi, dopo aver abbracciato per molto tempo il surrealismo-metafisico ispirato da due celebri pittori: De Chirico e Salvador Dalì. Continua a dipingere conservando gli innumerevoli attestati di apprezzamento che gli sono stati inviati da persone autorevoli del mondo dell'arte anche se tiene in modo particolare alle dichiarazioni di stima e di affetto dei suoi più cari amici. Le sue opere possono essere ammirate nel palazzo comunale dove spicca una tela dedicata all'ex sindaco Alvaro Bacci, e lo stemma del comune. A Perignano è invece possibile ammirare dei meravigliosi dipinti in chiesa: uno che raffigura la patrona del paese, Santa Lucia, ed è veramente suggestivo; gli altri raffigurano Madre Teresa di Calcutta, uno realizzato nel 1990, nel periodo in cui la piccola suora Albanese venne a Perignano, e pensate che per inaugurarlo venne addirittura a Perignano, l'arcivescovo di Calcutta. E Daniele Bacci ne inviò pure una copia alla missionaria della carità che lo ringraziò inviandogli un meraviglioso messaggio: "Ama gli altri come Dio ama te. Dio ti benedica. Madre Teresa". E adesso l'opera si trova a Calcutta appesa nel Convento di Madre Teresa. Gli altri dipinti raffiguranti Madre Teresa sono esposti perennemente nel fronte battesimale della Chiesa di S. Lucia; e qui possiamo ammirare anche un'altra opera dell'artista Daniele Bacci: i disegni delle vetrate.  Altre opere di vario genere sono esposte, sempre, nel suo locale pubblico a Perignano; altre si trovano a Sidney, Melbourne, Chicago e Francoforte in collezioni private. Hanno scritto di lui: Crudeli,"La Notte"; Falossi casa ed.il Quadrato; Orlandi, Moisè, casa ed. Orlandi; Amodei Salvatore, "Il Tirreno"; Prof. Africano Paffi. E da non tralasciare che a Perignano (suo paese) Daniele Bacci è stato eletto nel Settembre 1999 "Cittadino dell'Anno" sia per i suoi meriti artistici sia come commerciante.